interviste e inchieste della redazione del club dell’Albatros della V A della scuola primaria “A. Manzoni” a Marlia-Capannori (LU), con il coordinamento dei maestri Aida Mariotti e Rossano Ercolini
tutte le opere di prima fascia
interviste e inchieste della redazione del club dell’Albatros della V A della scuola primaria “A. Manzoni” a Marlia-Capannori (LU), con il coordinamento dei maestri Aida Mariotti e Rossano Ercolini
di Antonia Converso, Benedetta Maffia, Sofia Fusaro, 7 anni, Alessandro Francesco Romanello e Ilaria Alessandra Vecchio, 6 anni, a nome delle prime A e B, plesso Ariosto, IC Erodoto, Corigliano Calabro, con il coordinamento di Giuseppina Antonucci
“L’elaborato rappresenta il mostro dello spreco, derivante da comportamenti poco rispettosi dei beni e delle risorse della Terra. I bambini hanno compreso che è possibile eliminare il mostro agendo in modo sostenibile. La partecipazione al concorso è finalizzata ad educare i bambini allo sviluppo sostenibile”.
di Francesca Geraci, 12 anni, Corigliano Calabro
Ormai la basilica era sommersa da acqua, detriti e fango invadevano le sue navate. Una signora saltellava tenendosi alzata la gonna come se ballasse la Tarantella. Un’altra ancora, per lo spavento, saltò in braccio al signore che le sedeva accanto. Il panico portò a un fuggi fuggi generale verso l’esterno. D’un tratto ci si accorse che il mare aveva inondato l’intera città. La Lanterna, simbolo di Genova, galleggiava fra i veicoli anch’essi in balia delle onde. Urla, pianti, ragazzini che provavano a mettersi in salvo, mamme disperate che gridavano i nomi dei propri figli invocando l’aiuto di Dio. Il porto non esisteva più. I Caruggi erano irriconoscibili. Persino l’acquario, con i suoi turisti, era stato distrutto. Una vera e propria catastrofe! Il giorno dopo tutto sembrava finito. Il paesaggio era spettrale. Un bambino impaurito stringeva a sé un orsacchiotto, ricordo di sua madre.
Speciale della IV A e IV C dell’Istituto Giuliotti di Greve In Chianti, coordinamento di Agata Maddoli con Eleonora Nava e “Oltre l’arte e l’immagine”.
Speciale bicicletta anti cambiamenti climatici e anti tante altre cose, ma anche pro. Dall’ambiente al rispetto per gli altri, alla cultura, all’antirazzismo, un’inchiesta a due ruote della 4a e 4c dell’Istituto Giuliotti di Greve in Chianti, coordinamento di Agata Maddoli.
“Parlare di Panta rei, Eraclito, all’interno di un progetto di educazione ambientale come gNe11 Giornalisti Nell’Erba con alunni di scuola primaria?
Secondo noi si può e si deve, anzi siamo stati ascoltati anche in Sala Rossa al VII Municipio grazie all’invito dell’assessore all’istruzione Elena De Santis. Piccole idee trasmesse ai grandi!””
Opera della Classe 5 C dell’I.C Via G Messina di Roma con il coordinamento di Paolo Aghemo, Carla Vergine, Chiara Lamberti e Antonietta Farro
Cosa significa Panta rei per alunni della scuola primaria in contesto di educazione ambientale? Gli alunni della 3 D del Plesso Via Fadda dell’I.C. via G. Messina di Roma, con l’aiuto di Antonietta Bardoscia, ci comunicano la loro idea, chiara, in modo allegro in una trasmissione radio di cui potete ascolta qui sotto il podcast
Idea creativa per ispirare al rispetto “circolare” dei bambini della III A dell’Istituto comprensivo di via G. Messina, Roma – coordinamento di Stefania Budassi
GIORNALISTI NELL'ERBA from stefania budassi on Vimeo.
Telegiornale dedicato alle problematiche dei depuratori di Corigliano Calabro della III D dell’Istituto Erodoto di Corigliano Calabro, coordinamento di Carla Minisci
Lavoro della giovanissima redazione della classe 5° E primaria dell’Istituto Comprensivo Erodoto di Corigliano Calabro. coordinata da Pina Antonucci. E’ un elaborato artistico formato da 16 fogli, creati dai bambini in gruppo dopo aver affrontato il tema del concorso “Panta Rei” e “aver compreso quanto l’intervento umano irresponsabile danneggi la salute degli ecosistemi e metta a repentaglio la stessa sopravvivenza umana”.