Una Merenda Più Sostenibile

a cura degli alunni della classe IC di Panni (ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI)

Ci siamo. Anche quest’anno partecipiamo al concorso Giornalisti nell’Erba. Si parla di bilanci di sostenibilità. Non ne sapevamo molto, ma ci siamo documentati. In un bilancio si fanno dei conti. E la sostenibilità? Abbiamo capito che la sostenibilità riguarda il modo in cui viviamo, mangiamo e tutti i nostri gesti quotidiani.

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Il gioiello della valle del Cervaro

di REDAZIONE “PAROLA NOSTRA” (scuole medie) ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI

Bovino. Siamo qui per parlare di animali? No, piuttosto per parlare di sostenibilità partendo dal nostro territorio!
Siamo nei Monti Dauni, territorio delimitato a sud dalla Valle dell’Ofanto, a ovest dallo spartiacque appenninico, a est dal Tavoliere delle Puglie e a nord dalla Valle del Fortore. Fisicamente il terreno è argilloso e sono presenti tanti brevi corsi d’acqua e boschetti. Il territorio è occupato da piccoli borghi nei quali si respira una calorosa atmosfera familiare e l’aria fresca libera i polmoni…

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La preside sceglie lo sviluppo sostenibile e propone ‘il voto nelle gite scolastiche’

Intervista degli studenti del lab di giornalismo della scuola media dell’Istituto Luigi Settembrini di Roma, coordinamento di Agnese Malatesta
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Con oltre mille studenti, l’istituto Luigi Settembrini di Roma è una scuola media pubblica di un quartiere centrale della città che da decenni, con l’impegno di tutti i professori, accoglie ed educa accuratamente gli studenti. Da settembre scorso, a capo della scuola c’è una nuova dirigente, Maria Andreina Le Foche, che ha accettato di parlare con noi di sviluppo sostenibile nella nostra scuola. Figlia di un preside e amante della cultura, con un passato di insegnante di italiano all’Università di Zurigo, Le Foche ritiene che la sostenibilità deve ancora essere realizzata nell’istituto che dirige ma che è impegnata su questo obiettivo. E per la sostenibilità culturale, propone una importante  novità: il voto da assegnare agli studenti per le gite scolastiche.

Parlando di sostenibilità, come si colloca la nostra scuola?

La sostenibilità è un concetto positivo su cui bisogna lavorare. Sono favorevole a tutto ciò che può qualificare la scuola. Stiamo elaborando un progetto per rendere la nostra scuola perfetta su tutti i punti di vista. Ma ci sono ancora pecche su cui bisogna lavorare. Per agire abbiamo anche bisogno dell’appoggio dell’Istituzioni.

Ci può spiegare meglio quali sono gli aspetti critici che riguardano la Settembrini da questo punto di vista?

Proprio ieri ho visto un pannello da cui fuoriuscivano dei fili elettrici: ecco questo non è per niente economico. È paradossale avere tre router e poi mille fili che escono dall’armadietto. Anche lo sciacquone dei bagni ha dei limiti, siamo costretti a premerlo più volte consumando molta acqua. Anche questo è uno spreco. La sostenibilità è un concetto ad ampio spettro ma penso che ci sia bisogno di partire dalle piccole cose.

L’uomo e le sue manipolazioni

Articolo della redazione della III C dell’Istituto Erodoto di Corigliano Calabro, coordinamento di Vita Minisci

foto-concorso-gne-iscrizione-n-1487327322835È noto alle autorità di tutto il mondo quanto il pianeta sia inquinato. Nelle varie conferenze tenutesi a Kyoto, nel 1997, si è parlato di emergenza inquinamento. L’obiettivo principale è di ridurre l’emissione di anidride carbonica, di cercare di ridurre l’effetto serra e il surriscaldamento globale. Il protocollo di Kyoto è l’unico accordo internazionale che sancisce una limitazione delle emissioni ritenute responsabili dei vari cambiamenti climatici. L’inquinamento è un’alterazione dell’ambiente permanente o temporanea, così come i danni che produce e infligge sull’uomo e sull’ambiente. Un esempio di inquinamento antropico è l’incidente avvenuto alla centrale nucleare di Cernobyl in Ucraina nel 1986 di cui ancora oggi si registrano radioattività nell’atmosfera, senza dimenticare l’incidente avvenuto nelle centrali di Fukushima Dai-ichi nel marzo 2011. L’ inquinamento è tutto ciò che è nocivo per la vita o altera le caratteristiche fisico-chimiche dell’acqua, del suolo e dell’aria. Prerogativa essenziale per garantire la stabilità di un ecosistema è la sostenibilità. Ecco perché può essere definita come quella serie di processi necessari per garantire il rispetto e l’esatto equilibrio dei fenomeni ambientali. È necessario che ogni cittadino osservi regole comportamentali dirette al rispetto della collettività, della natura, dell’aria e dell’ambiente in genere. Oggi non esiste alcun luogo dove l’interveneto dell’uomo non sia giunto direttamente o indirettamente, distruggendo tutto ciò che ci circonda. Siamo in grado di trovare soluzione ed interventi per sostenere il pianeta? Siamo in grado di salvaguardare le specie dalle estinzioni, rifertilizzare i suoli, riattivare il ciclo verde delle terre aride, invertire la tendenza del processo di inquinamento negli oceani e nell’atmosfera, riciclare le scorie in modo utile, catturare l’energia del sole, del vento e dell’acqua? Per attuare tutto ciò è indispensabile un profondo cambiamento della nostra mentalità di uomini delle società industrializzate, che promuova lo sviluppo della creatività, favorendo la risoluzione dei problemi. È possibile tutto ciò o è solo utopia?

Strada provinciale 122FG: una frana annunciata

Articolo denuncia della redazione della scuola media dell’Istituto comprensivo Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, coordinata da Maria Rosaria Ronga

codice-concorrente-1489568569831-foto“Nel corso del tempo, un’opportunità persa, è persa per sempre”.

Troppe volte si sente parlare di dissesto idrogeologico, e tante ci rammarichiamo di non essere intervenuti per tempo.

Il mondo è in continuo divenire, e la natura è la madre delle trasformazioni. Ma l’intervento sconsiderato dell’uomo su di essa provoca catastrofi irrimediabili.

Nell’inverno del 2016 la strada provinciale 122 Bovino-Deliceto, in provincia di Foggia, abbandonata all’incuria da molti anni, è franata in più punti, causando gravi disagi agli abitanti della zona, poiché unica via di comunicazione che collega direttamente i due paesi. Allo stato attuale soltanto un punto della strada, quello sotto la giurisdizione di Deliceto, è stato parzialmente ripristinato. Il comune di Bovino, invece, non ha ancora avviato lavori di manutenzione.

I social network per l’economia circolare

“Te lo regalo se vieni a prenderlo Perugia” è una vetrina libera nella quale chiunque può mettere foto di oggetti che non utilizza più in modo che altri possano dargli una seconda vita. L’idea nel territorio perugino è piaciuta e dunque andiamo a vedere come funziona e cosa ci sta dietro intervistando le due admin Fabiola Dessi e Barbara Brugiati.
Qui sotto il video servizio di Gabriele Ripandelli, 17 anni, della redazione de La Siringa del liceo G. Alessi di Perugia, coordinamento di Annalisa Persichetti