Da Cleopatra a Mariah Carey: i benefici del latte

di Lucia Giglioni, Valentina Maria Giubboni, Uesli Vishkulli, della III media E, Istituto Perugia 9, coordinamento Federico Panduri

1551719222665-latteLa cura del corpo e la ricerca della bellezza attraverso la storia giungono fino a noi.

Chi lo ha detto che il latte fa male? Sta prepotentemente prendendo piede la convinzione che colloca il latte in cima alla classifica dei quattro veleni bianchi insieme al sale, lo zucchero e la farina che, come tutti gli alimenti, sono da usare con moderazione, ma non da evitare. Infatti il latte di mucca, capra o pecora rientra da migliaia di anni nella dieta umana, al punto che il genoma umano si è modificato per consentire anche in età adulta la produzione dell’enzima deputato a scindere il lattosio, lo zucchero del latte. Questo alimento è tanto salutare per il nostro organismo che i medici ne consigliano l’assunzione regolare fin dalla tenera età; la presenza di calcio, potassio, fosforo e vitamine incidono, sulla crescita e lo sviluppo dell’organismo.

 Ad avvalorare l’importanza di bere latte c’è anche il fatto che questo è un alimento completo: le sue proteine, rappresentate da caseina (80%) e lattalbumina (20%), rappresentano un terzo del fabbisogno medio giornaliero di un individuo. Infine in esso sono anche presenti i carboidrati, sotto forma di lattosio, particolarmente importanti per lo sviluppo del tessuto nervoso nei primi mesi di vita.

In età adulta, salvo per quella percentuale di popolazione intollerante al lattosio (5 persone su 10 secondo i dati dell’AILI – Associazione Italiana Latto-Intolleranti ), cioè allo zucchero presente nel latte che non riescono a digerire, l’assunzione di latte rafforza il sistema immunitario e la buona digestione. Inoltre, i pochi grassi saturi (2,1 g su 100 g) presenti nel latte intero pastorizzato, hanno un effetto favorevole all’intestino riducendo il rischio di sovrappeso. Il latte è ricco di calcio e vitamina D (fondamentale per la formazione di ossa e denti), di vitamine del gruppo B e A e contiene tutti gli aminoacidi che servono al nostro organismo per rimanere in buona salute. 

Oltre ai numerosi vantaggi che il latte apporta al nostro organismo ve ne sono molti anche dal punto di vista estetico: ricordiamo che fin dall’antichità Cleopatra era solita fare il bagno nel latte per la cura del corpo, per levigare e idratare la pelle. La stessa abitudine fu ripresa da altre figure femminili degne di nota: Poppea e Giuseppina Bonaparte, fino ad arrivare a Mariah Carey che ha dichiarato di amare immergersi nel latte come rimedio di bellezza. Il latte oltre a essere un concentrato di grassi e proteine sane, è infatti ricco di vitamine e minerali che aiutano a rimuovere le cellule morte dal derma, prevenendo le rughe e migliorando il colore della carnagione.

Tra le varie false informazioni a proposito del latte vi è quella che lo associa all’insorgenza di gravi malattie come il tumore. L’American Institute for Cancer Research ha ampiamente dimostrato che non esiste alcuna correlazione tra il consumo di prodotti lattiero-caseari e il cancro alle ovaie, e oltre a questo dalle recenti pubblicazioni di Annals of Oncology, sembra che le componenti proteiche abbiano effetto protettivo per il tumore del colon-retto.

L’unico rischio che gli amanti della dieta potrebbero incontrare con un’assunzione spropositata di latte è l’aumento di peso. Come tutti gli alimenti, il latte fa ingrassare se non viene inserito correttamente in un’alimentazione equilibrata e controllata. Il suo apporto calorico è minimo (circa 130 kcal per un bicchiere da 200 g, che scendono a 90 in caso di latte parzialmente scremato, mantenendo invariato l’apporto di calcio) se si tiene presente che il fabbisogno calorico giornaliero per un adulto è di circa 2500 kcal. Il latte, inoltre, consumato a colazione o come spuntino, è un ottimo alleato contro la fame e può essere sostitutivo di altrettanti piccoli pasti che potrebbero aggiungere inutili calorie. In questo senso quindi il latte non fa neanche ingrassare.

Quindi, per tutti gli amanti del latte, ben venga un buon bagno nel latte accompagnato da un calice di latte parzialmente scremato.

Digiuno mortale

di Giulia Burioli, Giulia Granocchia, Giulia Luchetti, Alex Malfagia, della III media E dell’Istituto Perugia 9, coordinamento di Federico Panduri

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Meglio essere che apparire

Secondo l’Osservatorio Nazionale dell’Adolescenza (ONA), il 64% degli adolescenti dai 14 ai 19 anni dichiara di sentirsi migliore quando riesce a raggiungere il peso ideale. Di questo 64% quasi 8 su 10 sono ragazze che dichiarano di sentirsi influenzate dai modelli lanciati da blogger e influencer che sfoggiano e pubblicizzano corpi magri e perfetti tanto da convincere i fan ad imitarli.

I giovani cominciano a seguire falsi consigli e metodi fai da te che a volte si rivelano trappole mortali. L’ultima tendenza invita a saltare i pasti: se da un lato è vero che non mangiare fa perdere peso, dall’altro è altrettanto vero che, quando inizia la fase in cui la massa grassa è stata ridotta al minimo, la perdita di peso inizia a colpire la massa muscolare mettendo in pericolo la salute della persona. Quando ciò succede scatta un meccanismo di difesa delle ghiandole surrenali, le quali per fare in modo che il cervello abbia i nutrienti necessari per svolgere le sue funzioni vitali, sottraggono sostanze dalle strutture corporee come i muscoli. Saltando i pasti durante la giornata, inoltre, si rischia il cosiddetto calo fisiologico di zucchero nel sangue che spinge il cervello a desiderare più cibo per cui si arriva al pasto successivo più affamati del solito ricolmando il senso di sazietà con alimenti ricchi di carboidrati, calorie e grassi.

Se pensate ancora che saltare i pasti sia un valido modo per dimagrire tenete conto che non mangiare comporta ulteriori problemi all’organismo quali aumento di stress e nervosismo, calo di zuccheri che può portare all’abbassamento di pressione e conseguenti malori, rallentamento del metabolismo che aiuta a bruciare l’apporto di calorie giornaliere, per non parlare del rischio di mal nutrimento e disordini alimentari che spesso sfociano nell’anoressia o nella bulimia.

Conviene ancora inseguire il mito della magrezza saltando i pasti? È necessario che gli adolescenti escano da un tale vortice dicendo stop a questa spirale di infelicità che porta a pesarsi più volte al giorno, a guardarsi in ogni specchio, a misurarsi spesso fianchi, gambe e girovita. Una corretta alimentazione in adolescenza è di fondamentale importanza per ottenere un buon livello di sviluppo fisico e mentale e per migliorare la possibilità di conservare una buona salute in età adulta. Per quel che riguarda l’apporto di cibo, negli ultimi anni i nutrizionisti puntano ad abbandonare il calcolo delle calorie, che non è automatico né naturale, a favore di sistemi più intuitivi di composizione dei pasti.

Agli adolescenti si consiglia di mangiare 5 o 6 volte al giorno, seguire una dieta bilanciata cominciando da una colazione sana e nutriente per iniziare bene la giornata, di evitare consumo eccessivo di carboidrati, zuccheri e cibo spazzatura, ma soprattutto di adottare un sano stile di vita legato al movimento e all’attività fisica.

È un mito effimero la magrezza, di cui è veicolo la società che la mostra come modello di salute e benessere fisico. Una favola fallace, una menzogna immaginosa capace di incantare, ma che analizzata razionalmente è possibile smontare a favore dell’essere e non dell’apparire.

Stop alla raccolta differenziata

di Filippo Labonia, della III media A, dell’Istituto Erodoto di Corigliano C., coordinamento di Vita Minisci

Nel 1975 l’Europa ha messo in atto una strategia per la gestione dei rifiuti finalizzata allo smaltimento e al recupero dei materiali e a non inquinare il pianeta, la raccolta differenziata. Tuttavia, questo progetto, a distanza di anni, si è rivelato un totale fallimento, a causa del costo elevatissimo del riciclo di materiali in enormi quantità, come plastica e vetro. Di conseguenza si è deciso di ritornare al vecchio sistema di smaltimento rifiuti. Ciò comporterà un ingente danno all’ambiente e il rischio che sul pianeta Terra venga spazzata via ogni forma di vita esistente. Sono già in corso delle proteste da parte dei cittadini che chiedono che il sistema di smaltimento rifiuti venga votato con un referendum, dato che questa decisione è stata presa senza il loro consenso. Purtroppo, però, la colpa appartiene principalmente a chi non paga le tasse e di conseguenza, fa un danno a tutto il paese e anche a sè stesso. Questa notizia si sta diffondendo anche in altri paesi europei, come in Francia e in Germania, e anche in altri paesi extraeuropei, come la Russia o gli Stati Uniti. Se anche altri paesi dovessero cambiare il sistema di smaltimento rifiuti finiremmo in condizioni di vita talmente nocive che l’intero pianeta diventerebbe inabitabile. Secondo una ricerca l’inquinamento causato dai rifiuti causerebbe la sparizione totale della barriera d’ozono e aumenterebbe la temperatura causando lo scioglimento totale della calotta polare che non solo costringerà gli animali che vi abitano a stare per forza in acqua o trovare un nuovo posto dove vivere, ma causerà un’inondazione che spazzerebbe via molte città che si affacciano o sono vicine ai mari. Tutto ciò dovrebbe avvenire nell’arco di 50 anni solamente grazie all’inquinamento prodotto in Italia, ma se anche altri paesi cambieranno il sistema di smaltimento, nel giro di qualche mese non sarà più possibile vivere sul nostro pianeta.

Scomparsa la plastica nel mare

di Linda Malfarà, della III media A dell’Istituto Erodoto di Corigliano C. coordinamento di Vita Minisci

schermata-2019-03-31-alle-21-55-46Le paure sulla salute della Terra dovute soprattutto all’inquinamento Marino nel corso di questi ultimi anni sono venute meno fino a scomparire. Gli studi condotti da scienziati ed ecologisti rilevano un quadro positivo dei nostri mari. La notizia, che tutti i media stanno riportando è che tutta la plastica presente nel mare è scomparsa. Non solo, alcune specie marine minacciate di estinzione a causa della presenza della plastica nel mare, si stanno riproducendo con successo e il loro numero è in notevole aumento. Gli scienziati hanno anche stabilito che tutto questo è stato possibile grazie alle multinazionali che, preso coscienza del problema, hanno utilizzato plastiche bio-compatibili, di origine vegetale, a discapito dei loro guadagni.

 

Terra-Marte, le promozioni della linea Spazio-Treni

di Giuseppe Martino, della II media C dell’Istituto Erodoto di Corigliano Calabro, coordinamento di Vita Minisci

C’ E’ VITA  SU MARTE . LA LINEA  SPAZIO- TRENI ITALIA OFFRE SCONTATISSIMI VIAGGI INTER-GALATTICI.

Ormai è ufficiale: c ‘è vita su marte!

Con l’ultima missione inter-galattica, il super  Robot Carretta Carretta,  ha mandato immagini con le prove: dalle immagini possiamo dire ufficialmente che c’è vita su marte. Milioni di spettatori hanno potuto vedere, tramite il filmato trasmesso in diretta dal robot Carretta,  hanno le meraviglie di marte.

Oggi è possibile visitare Marte tramite i collegamenti inter-planetari organizzati DA SPAZIO-TRENI ITALIA: si stanno preparando pacchetti di viaggi inter-planetari per visitare Marte. Milioni di Italiani si stanno organizzando per la visita spaziale su Marte; per questo viaggio non ci sono valigie:  saranno teletrasportati con la vostra mente, ovviamente inclusi nel pacchetto- biglietto. Spazio-Treni Italia ha garantito PROMOZIONI GALATTICHE. Solo ed unicamente per domani, giorno di San Valentino, le prime 10 coppie che prenotano entro le ore 17:00 pagheranno il prezzo simbolico di 1 euro a testa . Per tutti gli altri giorni SPAZIO-TRENI ITALIA offre a 1000 euro a persona; per le persone con reddito di cittadinanza il volo è offerto a 500 euro. La carta bonus-reddito è attiva anche su Marte e il centro per l’impiego, se vi chiamano per lavorare,  ti contatterà grazie alle linee telefoniche inter-galattiche .

Non perdete questa opportunità, vi aspettiamo !

Corigliano, ufo nella notte

di Elena Antonella Viteritti, della III media A dell’Istituto Erodoto di Corigliano Calabro, coordinamento di Vita Minisci

CORIGLIANO-ROSSANO- Incredibile! Avvistato un UFO nel cielo di Corigliano-Rossano Calabro, precisamente al porto di Schiavonea.  Questo è accaduto tra il 6 gennaio 2018, giorno dell’ Epifania, e il 7, primo giorno dopo le vacanze natalizie. Questi i fatti. Alle ore 21:30 circa alcuni pescatori del posto si accingevano a prendere in largo con i loro pescherecci. Si erano appena avviati verso l’uscita del porto, quando all’improvviso, hanno visto nel cielo stellato una luce diffusa, di forma circolare, con un intenso fascio luminoso verso il  basso. Questa, a dir poco, insolita visione non ha lasciato dubbi agli sbalorditi pescatori: si trattava proprio di un ufo!  Non credevano ai loro occhi! Dopo alcuni attimi di comprensibile smarrimento, due di loro si sono affrettati a filmare con i telefonini lo straordinario evento, immortalando l’apparizione durata circa 30 secondi. I filmati sono stati consegnati alle autorità competenti per essere accuratamente esaminati. Ingrandendo le immagini, risulta essere ben visibile quest’astronave di forma circolare con luci che provengono dall’interno e che si diffondono all’esterno. Ma ancora più inquietante è risultato il riconoscimento di sagome non ben delineate, di forma sconosciuta: senza dubbio si tratta di forme di vita aliene. La notizia, come si può facilmente immaginare, ha fatto velocemente il giro del mondo anche attraverso i social network, lasciando increduli praticamente tutti gli abitanti della Terra.

E gli scienziati, ancora oggi, studiano il fenomeno.

Scoperta una città nel mare

di Francesco Arcidiacone, della III media A dell’Istituto Erodoto di Corigliano C., coordinamento di Vita Minisci

Eclatante scoperta è stata fatta il primo Febbraio 2019 da un gruppo di uomini appassionati di pesca subacquea: è stata scoperta una città nel mare. Questa scoperta ha attirato l’attenzione di molti esperti, che si sono recati sul luogo per visitarla e sono stati colti da un grande stupore nel vedere che l’isola si trova sott’acqua. Scienziati di tutto il mondo sono pronti ad indossare la tuta da sub per esplorare quest’isola che si trova nel Mar Mediterraneo. Dalle prime ricerche si può subito vedere che si tratta di una vera e propria città. Tutto il mondo è venuto a conoscenza di questa nuova grande scoperta. Dagli studi effettuati dagli esperti si evince che questa città è abitata da pesci mai visti e da pesci che hanno subito mutazioni genetiche. Le ricerche condotte hanno evidenziato che nel 1998 c’è stato il passaggio di una nave che trasportava sostanze chimiche e si dice che questa nave sia affondata proprio nel punto in cui questa città si trova; questo ha fatto si che molti pesci hanno subito trasformazioni genetiche. Sono stati trovati pesci in grado di respirare fuori dall’acqua, pesci con due teste al posto di una. Tanti altri sono pesci mai visti prima, come il pesce arcobaleno o il pesce gelatina, che è un pesce rosso che somiglia a una gelatina. Alcuni pesci proprio a causa delle sostanze chimiche purtroppo sono morti. Questa città è ricoperta di alghe e di muschio. Nell 1700 a causa di un forte terremoto questa città si è staccata dal terreno e il peso degli edifici ha fatto si che quest’isola sia sprofondata. Questa città risale circa al 1500. Gli esperti hanno deciso che si potrà visitare l’isola anche tramite delle gite scolastiche, con dei sottomarini. Gli esperi hanno chiamato questa città “Città del mare”.

Ed ecco il “catto”

di Federica Santelli, della III media A dell’Istituto Erodoto di Corigliano C., coordinamento Vita Minisci

Pochi mesi fa, gli scienziati hanno scoperto, facendo accoppiare un cane ed una gatta, una nuova razza a quattro zampe, cioè il “catto”. Si dice che questo animale abbia capacità ai limiti dell’assurdo: può vedere, anche dormendo, dalle sue orecchie, ha la coda biforcuta e, addirittura, le sue zampe hanno cinque dita anziché quattro.

A diffondere la notizia è stato un quotidiano: il “Political Scientists”, di cui un articolo esplica la testimonianza dell’equipe di scienziati, riguardante l’esperimento attuato con i due animali.

Nell’affermazione, gli uomini si dichiarano pentiti di aver capeggiato alla creazione di una razza così aliena, infatti gli stessi hanno cercato invano di non divulgare la notizia, ma sicuramente una spia, probabilmente dietro compenso, li avrà “traditi”.

Adesso è caccia al delatore, con la promessa da parte dell’equipe di scienziati di continuare a sperimentare non andando contro natura.

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Il buco dell’ozono si sta rimpicciolendo

di Maria Pia Salerno, della III A dell’Istituto Erodoto di Corigliano C., coordinamento di Vita Minisci

È appena arrivata la notizia che il buco dell’ozono della Terra, cioè la riduzione ciclica dello strato di ozono stratosferico sopra le regioni polari,  si stia rimpicciolendo.

schermata-2019-03-31-alle-20-49-12Si sono conclusi a Genova, poche ore fa, i lavori del G 100 che hanno reso noto al mondo che lo strato di ozono che funge da filtro per le radiazioni ultraviolette, si stia ricostruendo. L’assottigliamento dello strato dell’ozono è la causa della formazione di melanomi e altri tumori, nonché l’inibizione della fotosintesi delle piante che potrebbe causare l’abbassamento delle capacità di alimentarsi da parte di tutto l’ecosistema. Questo sta avvenendo perché le sostanze inquinanti responsabili del buco, che appena entrano in contatto con i raggi ultravioletti si degradano e rilasciano nell’ atmosfera atomi di cloro e di bromo che danneggiano lo strato di ozono, sono molto diminuite. Il mondo scientifico è certo che questo sia da ricercarsi nella capacità assunta dall’uomo di: promuovere la sostenibilità ambientale, non inquinare gli ambienti, evitare l’uso delle bombollette a gas e l’emissione dei gas di scarico.

La notizia ha già fatto il giro del mondo.