Il giornale dell’acqua – attenti all’oro blu (2278)

Articolo di Valeria Febbraro, II media B, “F. De Sanctis” di Cervinara (Av)

La mancanza d’acqua è la vera emergenza del nostro millennio. L’acqua è l’elemento naturale più importante ed è alla base di ogni forma di vita (nell’uomo la percentuale di acqua abbonda del 65%). Da sempre gli uomini conoscono la sua importanza, tanto da chiamarla oro blu. Ma il suo valore non è solo commerciale: è alimentare, energetico e dissetante. L’acqua,infatti,è la fonte principale per produrre energia elettrica che ai giorni nostri fa funzionare ogni cosa che crea l’uomo.

Quindi è una cosa meravigliosa e a noi sembra così semplice e bello averne tanta a disposizione. Da un lato come si fa a non pensarlo: da noi l’acqua abbonda dappertutto! Ma ci sono paesi dove l’acqua non arriva e perciò le donne e i bambini devono fare chilometri e chilometri per raggiungere un pozzo. Noi italiani siamo al primo posto in Europa per lo spreco d’acqua e nel mondo abbiamo ottenuto la medaglia di bronzo. Questa è una cosa molto grave perché è inconcepibile che l’Italia, che è una nazione piccola, sprechi più acqua della Russia, che è uno dei paesi più grandi del mondo. Perché abbiamo fatto questa figuraccia? Ovvio, perché SIAMO POCO ATTENTI e lo spreco d’acqua può provocare disastri ambientali di proporzioni incalcolabili. Dobbiamo fare attenzione perché anche i più piccoli gesti quotidiani possono comportare degli sprechi. Per esempio quando ci laviamo i denti, non chiudiamo MAI il rubinetto. In questo modo, scende giù nelle fognature un bene che la popolazione africana desidera più di ogni altra cosa. Quindi, cari lettori, è bene fare attenzione perché non è vero che l’acqua è una risorsa inesauribile! Anzi, si tratta di un bene sempre più prezioso e raro, che non va sprecato! Per evitare ciò dobbiamo seguire semplici ma utili regole:

1=chiudere il rubinetto quando non si sta usando l’acqua;

2=preferire la doccia al bagno;

3= non usare lo sciacquone se non vi è necessità.

Queste regole sono importantissime seppure banali ed evitano il consumo eccessivo d’acqua. Tutto questo deve essere eseguito soprattutto per rispettare le popolazioni che soffrono la sete. L’Africa “ha sete”sia perché è arida e subisce i violenti raggi del sole sia perché , non possiede tanti fiumi e i pochi esistenti sono asciutti per gran parte dell’anno. non si ha l’acqua nemmeno per bere e sono diffusi virus pericolosissimi, quali l’AIDS per mancanza di igiene e la malaria a causa delle acque putride ! Molti Paesi, società e associazioni hanno cercato di creare laghi artificiali o pozzi (per mia conoscenza anche il giornalino  44 GATTI si è impegnato nella costruzione di pozzi in Africa, ),ma l’acqua non basta!

In conclusione, non dobbiamo soltanto sapere che l’acqua è utile, ma lo dobbiamo dimostrare, altrimenti essa sarà così preziosa da costare più di ogni altra cosa e la potranno bere solo i più ricchi. Diffondiamo questo messaggio a tutti, cominciando dalla famiglia, perché tutti si rendano conto del valore di questo bene. SENZA ACQUA NON C’E’ VITA.



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