Menopermenofapiù, nei supermercati(9436)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9436)

Articoli (in italiano sui supermercati italiani e in tedesco sui supermercati in Austria) di Giovanna Tragni, 12 anni, di Bologna

 

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Rendere utile ciò che non lo è più(9433)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9433)

Articolo di Simona Maiorana, 12 anni, di Palermo

Negli ultimi anni abbiamo sentito parlare della “distilleria impossibile a Partinico”.-
Molti articoli sui quotidiani locali ci hanno raccontato il caso della distilleria Bertolino di Partinico che ha provocato per lungo tempo danni all’ambiente che hanno dato origine a tanti processi e contrasti nel territorio.-
Si legge negli articoli che la emanazione di gas inquinanti provenienti dalla distilleria avrebbe provocato a più persone malattie respiratorie.-
Tutto nasce nel 1935 quando Giuseppe Bertolino crea un’innocua e poco inquinante distilleria artigianale nel Comune di Partinico.
Poi nel 1970 venne costruita la “Distilleria Bertolino S.p.a” che nel 1976 diventò una delle più grandi aziende in Europa per la produzione di alcool. Purtroppo ormai quella che una volta era una semplice e inoffensiva distilleria è diventata una pericolosa azienda che va espandendosi sempre più e che, grazie ai permessi ottenuti dal Comune, è riuscita a mantenere la sua presenza all’interno del centro abitato. (altro…)


Mercatini del contadino, moda ed economia(9431)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9431)

Articolo di Giulia Pesce, 27 anni, di Ferrara

Guardi in faccia il contadino, studi le sue mani, osservi i pomodori che ha prodotto, gli chiedi se ha usato pesticidi chimici, gli domandi come li ha cresciuti e decidi che sì, li compri.

A Napoli, da qualche settimana, c’è il mercatino del contadino, una manifestazione che vuole promuovere e diffondere le produzioni eno.gastronomiche di qualità strettamente connesse al territorio ed in modo particolare di quelle biologiche. Salvaguardare ambiente e tradizione, questo il filo conduttore, sostenendo il territorio. Una scommessa anche economica, oltre che di promozione. Per guardare anche al risparmio – come ha detto Rosario Lopa, il rappresentante della Consulta nazionale dell’Agricoltura in occasione della presentazione dell’iniziativa.  “Risparmio che si sommerà al piacere che i consumatori avranno, una volta la settimana o quando ne avranno voglia, nel fare una passeggiata sotto casa o in un mercato contadino dei paesi vicini, in un luogo ove vengono venduti solamente prodotti delle fattorie agricole, con la presenza dei contadini veri, ove sono percepibili e tangibili gli odori e i sapori della fattoria rurale, ove rievocare e rinverdire i gusti delle nostre tradizioni alimentari che in un momento di sostanziale contrazione economica, possono rappresentare un metodo di risparmio e nello stesso tempo un motore economico per le imprese agricole della nostra provincia”. (altro…)


Vico Equense – Ristorante “O’ Saracino” verso la demolizione(9427)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9427)

Dopo tante denunce ecco avvicinarsi la fine del locale O’ Saracino a Seiano. Insoddisfazione dopo l’ultima riunione di marina d’Equa, si teme per i posti di lavoro.

Articolo di Francesco Pascuzzo, 26 anni, di Meta (Napoli)

All’indomani di un lungo iter di segnalazioni e denunce è serio il rischio di demolizione per la struttura del ristorante O’ Saracino, alla marina di Seiano (Vico Equense). Non è di certo nuova la questione ma, probabilmente, gli interessi privati avranno la meglio su quelli di coloro che perderanno il proprio posto di lavoro.

Il ristorante, ubicato a picco sul mare lungo la spiaggia di Seiano a marina d’Equa, insiste da anni su suolo demaniale. Tante le denunce, dopo anni di tolleranza delle amministrazioni passate. Il locale è lì precisamente da quando, più di vent’anni fa, fu ricostruito dopo un incendio doloso che ne causò la distruzione. (altro…)


Sorrento – Inquinamento da acque reflue al Capo, scatta la denuncia di Antonetti(9424)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9424)

Il leader cittadino dell’IDV interviene con forza nella vicenda scarichi fognari nell’area archeologica della villa Pollio Felice. Un’opera contraria ai vincoli paesaggistici e ambientali vigenti.

Articolo di Francesco Pascuzzo, 26 anni, di Meta (Napoli)

Impianti abusivi di scarico e deflusso delle acque nere in mare da parte di privati, per lo più ristoranti e strutture turistiche. E’ scattata così nella giornata di ieri la denuncia dell’avvocato Giovanni Antonetti – ex candidato sindaco di Sorrento e leader dell’Idv nella cittadina costiera – contro questo scempio per uno dei tratti più belli e suggestivi della costiera sorrentina, come quello dell’area marina protetta del Capo di Sorrento. (altro…)


Vico Equense – Amministrazione, in Comune è polemica dopo i recenti episodi delinquenziali(9422)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9422)

Ancora all’attacco la lista civica In movimento per Vico. Sotto accusa il comportamento della maggioranza dopo l’agguato di ferragosto.

Articolo di Francesco Pascuzzo, 26 anni, di Meta (Napoli)

Continua la polemica politica in Comune a Vico Equense. Il recente episodio delinquenziale di ferragosto – in cui è stato ferito gravemente il figlio di un noto ras del clan D’Alessandro di Castellammare – unito ad alcune opere dell’amministrazione Cinque sotto inchiesta da parte dell’opposizione, ha suscitato l’indignazione della minoranza consiliare.

L’agguato camorristico della notte di ferragosto ha sicuramente scosso l’intera opinione pubblica nel paese costiero. Maggioranza e opposizione sono ormai ai ferri corti, tanto da far riesplodere vecchi punti interrogativi inerenti le opere pubbliche.

Di recente il caso concessioni alla marina di Aequa, che aveva fatto insorgere il gruppo “In movimento per Vico” nei confronti dell’operato della Giunta. La polemica sul troppo poco pubblico per dar spazio a interessi di privati “noti” – come già evidenziato nelle scorse settimane – ha ripreso vigore in questi giorni. (altro…)


Meta – Alimuri, una spiaggia che cade a pezzi(9420)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9420)

Articolo di Francesco Pascuzzo, 26 anni, di Meta (Napoli).

 

Incuria, abbandono e spazzatura la fanno da padroni durante l’inverno. In ultimo il parziale cedimento del muraglione in cemento.

Durante la bella stagione è terra di tutti, nel corso dell’inverno una zona morta. Complici le recenti belle giornate di sole e le temperature più miti, risalta all’occhio dei visitatori come lo stato attuale dei lidi di Meta sia di totale abbandono. Le cabine di alcuni stabilimenti balneari sono ancora in piedi, parzialmente smontate dopo la chiusura della stagione estiva. Eppure sono tuttora in attività alcuni bar operativi nella fascia costiera di Alimuri – uno degli scorci più belli della penisola sorrentina. Il che farebbe pensare ad una serie di interventi per mantenere un certo decoro lungo le spiagge. Lo scenario che si presenta agli occhi di chi decida di passeggiare lungo l’arenile è però leggermente diverso.

Procedendo dalla spiaggia principale, sottostante piazza Ascensore, lungo la scarpata che conduce alla zona del “muraglione” (come definito dai bagnanti della zona) ci si imbatte spesso e volentieri in cumuli di rifiuti di ogni genere. Paradiso di gatti e topi in alcuni punti, dove si trovano spazzatura e residui organici, mentre più avanti si notano cataste di vecchi stracci, vestiti e scatole di cartone miste a bottiglie, involucri vari  e materiale ingombrante accumulati lungo la parete rocciosa. (altro…)


8000 agricoltori del mondo in rete(9414)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9414)

Inchiesta di Andrea Sorrentino, 18 anni, di Roma. Il servizio giornalistico (pensato per la radio) descrive la rete, realizzata dalla Fao, di 8000 membri in tutto il mondo per lo scambio di informazioni e competenze agricole.

FAO inchiesta piattaforma

 

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Giovani di tutto il mondo uniamo le mani in questo splendido girotondo(9412)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9412)

Articolo di Elena Cordelli, 18 anni, di Ravenna.

 


 

L’uomo di oggi è veloce, frenetico e sembra essere sempre in competizione con il tempo. Quando questo gli concede un po’ di tregua, all’uomo piace rilassarsi immerso nei piaceri e nelle comodità, lussi che solo il progresso tecnologico è riuscito a regalargli. Ma a quale prezzo?

Come tutti sappiamo la rivoluzione industriale è stata certamente la prima grande causa di un processo d’innovazione ed evoluzione scientifica e tecnologica, ma anche dell’inquinamento del pianeta con il quale, tuttora, ci ritroviamo a dover fare i conti.  Un “rovescio della medaglia” che nel tempo si è rivelato devastante per il mondo in cui viviamo.

Lo scalpitante inseguimento della crescita economica ha condotto per mano un uomo sempre più avido, disposto a tutto per arricchirsi tanto da diventare indifferente all’ambiente che, da qualche miliardo di anni, invece lo aveva sempre accolto, cullato e cresciuto. Ed è su questo presupposto che la crisi degli ecosistemi, l’inquinamento atmosferico e delle acque, la sovrabbondanza dei rifiuti, lo sfruttamento del pianeta e la mancanza di risorse, si sono, dapprima silenziosamente, e poi facendosi sentire sempre più forte, insinuate nelle nostre vite, mettendo radici, e ora sono pronte a mostrarci i loro germogli. (altro…)


thegreenrevolution(9406)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9406)

Inchiesta di Luigi Zia, 16 anni, del liceo Manara di Roma.

La situazione mondiale sta diventando sempre più critica. Ad una sempre più diffusa crisi economica si unisce l’emergenza di trovare nuove strade per indirizzare l’economia globale verso un percorso comune che non preveda l’uso spregiudicato di risorse a discapito delle generazioni future.
Per risolvere questa situazione bisogna apportare un cambiamento radicale al nostro sistema economico concependo una nuova alternativa ecosostenibile.
Il solo modello economico che ci può salvare dal nero baratro dell’inquinamento e della recessione, risponde al nome di “Green Economy”.

Ma cos’è la green economy?

Un modello di sviluppo economico nel quale, programmando un’azione di mercato – oltre ai benefici di un determinato regime di produzione – si prende in considerazione anche l’impatto ambientale, ovvero i danni prodotti all’ecosistema, dal ciclo di trasformazione delle materie prime.
Questo a partire dalla loro estrazione, passando per il trasporto, per la trasformazione ed i prodotti finiti, fino al possibile inquinamento derivato dal loro definitivo smaltimento, o eliminazione. (altro…)