L’Eco-Albero(9400)

lunedì, marzo 25th, 2013 (9400)

Opera di Giulia Napoli, 9 anni, di Roma.

Cod. concorrente

2503085203

La cenere (economia del contadino)(9397)

domenica, marzo 24th, 2013 (9397)

Video di Chiara Colciago, Riccardo Luccarini e Jonathan Minelli, di Fabriano. Hanno intervistato diverse persone anziane del territorio marchigiano sull’utilizzo della cenere, lo scarto della combustione, apparentemente, per i bambini, inutilizzabile.

Hanno quindi incontrato:
Fabrizio di Cupramontana (AN), apicoltore, che vive, senza corrente elettrica e acqua corrente in casa, ad impatto zero.
Pacina, Maria e Rofino di Cerreto d’Esi (AN) dal passato contadino di grande povertà, emigrarono in Svizzera per alcuni anni, per poi tornare richiamati dalla Merloni.
La Bisnonna Nina di Riccardo che vive in Ancona, ma ha origini venete.

Ispirati dalla possibilità dei mille utilizzi della cenere, abbiamo iniziato a produrre, con vari metodi, la lisciva che dovremmo riuscire a portare a maggio.

nota: Il montaggio è stato fatto insieme ai bambini, ma con l’aiuto dei genitori.

Link di riferimento:
Servizio di Geo-Geo su Fabrizio e la tribu’ delle noci sonanti: http://selvatici.wordpress.com/2010/02/18/la-tribu-delle-noci-sognanti/
http://consilviorancati.photoshelter.com/gallery-image/Famiglia-ad-Impatto-Zero-La-Tribu-delle-Noci-Sonanti-Cupramontana-AN/G0000E_TruoHtAss/I0000OlLNtFSYuN0

Smaltimento della cenere:
http://www.ticinoenergia.ch/pdf_downloads/Smaltimento%20cenere.pdf

http://www.informatoreagrario.it/ita/riviste/vitincam/home_consigli/pdf/cenere.pdf

 

codice concorrente 1603053625


Il mare, inesauribile risorsa(9395)

domenica, marzo 24th, 2013 (9395)

Video realizzato dalla redazione della III media dell’Istituto Comprensivo Don Milani – Tuveri di Cagliari, coordinamento professoressa Simona Pilia.

 

 

Cod. Concorrente:  1403200302


A L’Aquila il Terremoto ha fatto tanti danni, ma qualcosa di può riusare…(9392)

domenica, marzo 24th, 2013 (9392)

Articolo di Stella Furnari, 12 anni, dell’Aquila.

La notte del 6 aprile 2009 io il terremoto, per mia fortuna, non l’ho sentito. E nelle ore appena successive non avevo capito bene cosa fosse veramente accaduto, infatti avevamo tutti paura di rientrare in casa per via delle scosse che continuavano e quindi non abbiamo visto subito in televisione le proporzioni della tragedia.
Quando ho visto le immagini mi ha impressionato molto la grande quantità di macerie che c’era, e c’è ancora, in giro. Non si tratta di sassi da buttare via ma di un insieme di legno, ferro, sassi e cemento che può costituire una ricchezza per la quale ancora una volta da un male può venire un bene.
Ora se del riciclaggio del legno e del ferro si sa abbastanza, poco ci si occupa del riutilizzo della muratura. (altro…)


Economia del Contadino(9390)

domenica, marzo 24th, 2013 (9390)

Video realizzato dalla redazione della classe II B del Liceo Scientifico N. Pizi di Palmi, coordinamento della professoressa Maria Anile


cod. concorrente 0603074749


Another way(9387)

domenica, marzo 24th, 2013 (9387)

Video realizzato dalla redazione della II B del Liceo Classico G. Carducci di Comiso, coordinamento della professoressa Mariastella Micieli

cod. concorrente 1203105809


Missione spaziale nell’astro-economia(9379)

domenica, marzo 24th, 2013 (9379)

Pubblicazione di Mattia Leonardi, 10 anni, e di Benedetta Maresca, 9 anni, di Livorno.

MISSIONE SPAZIALE NELL’ASTRO-ECONOMIA per scaricare il pdf. Sotto, per la versione sfogliabile. Sotto ancora, solo il testo.


Era una notte fredda e tempestosa, la sagoma di un uomo alto e robusto camminava lungo il grande fiume che brillava alla luce della luna. Guardandosi furtivo alle spalle per essere certo di non essere spiato, strisciò radente al muro di quella che sembrava essere stata una fattoria. Si voltò guardingo un’ultima volta scomparendo nel buio.

All’interno si intravedevano altre sagome che bisbigliavano al chiarore tremolante di una candela.

Un’asse scricchiolò sotto il peso di un passo cauto ma deciso. Le altre figure sobbalzarono trattenendo il fiato, ci fu un lungo silenzio rotto solo dal fruscio del vento, poi una voce misteriosa risuonò nella stanza.

Kenning[1]: “Miei cari colleghi, il pianeta sta vivendo un periodo critico, stiamo finendo i combustibili fossili, le riserve d’acqua sono diminuite. I prezzi delle materie prime sono sempre più alti, i costi dei combustibili derivati dal petrolio insostenibili, le riserve di gas si stanno esaurendo: le persone hanno dei seri problemi economici…Ah, ecco Cosmos, ti stavamo aspettando!”

Cosmos: “Salve Kenning, scusa l’interruzione, ma le notizie che vi porto non sono confortanti. Le informazioni provenienti dai satelliti internazionali, mostrano che lo scioglimento dello strato di ghiaccio dell’Antartide e della Groenlandia è aumentato, di conseguenza, il livello globale del mare si è alzato di 11,1 mm dal 1992 ad oggi! Se continua così città come Venezia potrebbero rischiare di essere sommerse dall’innalzamento del livello del mare.”

La voce fredda e ironica del Professor Snake[2] si alzò: “Che problema c’è? Sappiamo tutti nuotare!” (altro…)


L’economia del contadino, in Calabria(9376)

domenica, marzo 24th, 2013 (9376)

Video realizzato dalla redazione della classe 3 A del Liceo Scientifico N. Pizi di Palmi (RC), referente prof.ssa Maria Anile

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Hari(9369)

domenica, marzo 24th, 2013 (9369)

Inchiesta, e interviste, di Arianna Scartazza, 11 anni, di Livorno.

QUI per scaricare la versione in pdf impaginata e con immagini, sotto per visionarla in formato sfogliabile.

Qui di seguito, il testo.

Chi è Hari? Hari è il nome con cui in India viene chiamata la prima goccia di pioggia, in base ad un’attenta osservazione delle precipitazioni. Qui ogni goccia di pioggia deve essere conservata. L’acqua infatti nella cultura indiana è considerata sacra e, come viene espresso nella Taittiriya Samhita, “Apo hi stha mayobhuvas” (L’acqua è la più grande nutrice ed è quindi come una madre). Anche nella nostra tradizione occidentale l’acqua è da sempre considerata qualcosa di sacro, basti pensare a come San Francesco nel suo Cantico delle Creature descrive questa preziosa risorsa: “ Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta”, perciò bisogna usufruirne ma anche conservarla e proteggerla sapendo che da essa dipende la nostra vita presente e futura.

La regione desertica del Rajasthan, stato dell’ India occidentale, presenta precipitazioni molto scarse e temperature molto alte, ma gode di una notevole abbondanza d’acqua. Scarsità ed abbondanza non sono solo dettati dalla Natura ma da come viene usata e conservata l’acqua; infatti, ci sono culture che risparmiano l’acqua fino all’ ultima goccia e  che possono creare abbondanza dalla scarsità. Il Rajasthan è considerato il più fiorente deserto della Terra, grazie ai diversi metodi di raccolta che consentono di utilizzare la poca acqua disponibile con estrema efficienza. (altro…)


MENOPERMENOFAPIU- L’economia del Marinaio(9366)

domenica, marzo 24th, 2013 (9366)

Video realizzato dalla redazione della classe 2A del Liceo scientifico “N.Pizi” Palmi (R.C) Referente Prof.ssa Anile Maria

 

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