La situazione dell’acqua contaminata ai Castelli Romani (3658)

Intervento della Voce di Ariccia a margine dell’iniziativa “tre giorni” organizzata dal coordinamento contro l’inceneritore a Roncigliano -Albano Laziale,

Incontro con il  Dottore Aldo Garofolo, Analista Chimico sull’acqua contaminata da metalli ed altri elementi tossici, che spiega la situazione della presenza di arsenico fluoro ed altri elementi tossici che giornalmente fuoriescono dai nostri rubinetti ai Castelli Romani.

La quantità degli elementi che per la loro tossicità sono pericolosi per la salute ha subito un innalzamento per mezzo di una deroga che ha elevato in alcuni casi fino a cinque volte,come per l’esempio dell’arsenico con il placet della Regione Lazio,in barba alle direttiva 98-83-CE del 2003 che aveva abbassato la soglia di “cancerogenità” da 50 a 10 microgrammi al litro.

L’incremento demografico ai Castelli Romani,e di conseguenza l’aumento del fabbisogno idrico causa principale dell’abbassamento delle falde che in certi casi raggiungono il livello 0 del mare,e quindi di conseguenza il contatto con le masse rocciose di origine vulcanica ricche di elementi dannosi per la salute umana.

L’intervento video.

http://www.lavocediariccia.eu/index.php?/ariccia-notizie/reporters-dal-territorio-.-ariccia/tre-giorni-di-dibattiti-a-ridosso-diiscarica-roncigliano.html

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