#GNE2013 Scrivi, gira, monta! (10508)

Pietro Tomaselli e Sofia Scandurra ci hanno presentato il concorso “Scrivi, gira, monta”, organizzato dalla Libera Università del Cinema di Roma. I vincitori del concorso potranno realizzare, sotto la supervisione di esperti registi, la puntata zero di una serie televisiva in 3D. Scopo dichiarato di “Scrivi, gira, monta” è educare le future generazioni di sceneggiatori e registi a realizzzare opere televisive dotate di un’autentica qualità narrativa ed estetica, dimostrando ulteriormente la dignità artistica della fiction, genere ormai paragonabile a quello del cinema.

Per partecipare al concorso “Scrivi, gira, monta” bisogna inviare alla Libera Università del Cinema un soggetto (tema: un gruppo di ragazzi che non si conoscono si ritrova in una villa di campagna…). Sul soggetto vincitore si baserà la sceneggiatura della serie. Chi è interessato a ruoli più tecnici come quello di operatore può naturalmente iscriversi al corso senza passare dal concorso.

 

Scrivi Gira Monta o la fiction del futuro

di Francesco Toscani

 

Spesso in Italia si guarda alla serie televisiva come a un medium arretrato, per sua natura inferiore al cinema; eppure c’è anche chi è pronto a scommettere sulla validità e sulla qualità artistica di questo mezzo di comunicazione.

Tra questi ci sono sicuramente Sofia Scandurro e Pietro Tomaselli, venuti a parlarci, in occasione di GnE 2013, del concorso Scrivi Gira Monta, organizzato dalla Libera Università del Cinema di Roma. Di che cosa si tratta? Scrivi Gira Monta è un concorso pensato per avviare giovani talenti in campo cinematografico nel mondo della televisione; i vincitori parteciperanno per tre settimane a un campus estivo, nel quale realizzeranno assieme, sotto la guida di numerosi esperti, la puntata zero di una serie televisiva in 3D –puntata che, dalla sceneggiatura alla regia, sarà realizzata interamente dai partecipanti.

Obbiettivo dichiarato del corso è educare la nuova generazioni di registi e di sceneggiatori a creare opere televisive di alta qualità artistica, liberandoli dai pregiudizi che spesso pesano su questo medium. Grande attenzione verrà data alla composizione della sceneggiatura; le serie TV americane e inglesi hanno dimostrato una varietà e una complessità narrativa perfino superiori a quelle del cinema, anche di quello più colto, ed è tempo che questa lezione venga accettata anche dalla televisione italiana. Ma si insegnerà anche a prestare una grande cura alla composizione formale della singola inquadratura così come del montaggio; anche ad un livello strettamente estetico le nostre serie sembrano spesso carenti e tendono a ignorare le immense potenzialità del mezzo. Altro punto importante del corso sarà l’uso del 3D; una tecnologia che consente di lavorare sulle profondità spaziali dell’opera, rendendo possibile, per un regista di talento, un’influenza straordinaria sulle emozioni del suo spettatore.

Scrivi Gira Monta, dunque, è un concorso che si propone di insegnare a realizzare una fiction di vera e profonda qualità artistica, una fiction che non esiti a confrontarsi pienamente con quelle americane e inglesi; una fiction che rinnovi, insomma, la televisione italiana.

Francesco Toscani, 16 anni

 

Qui la presentazione nel programma di GNE2013.


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