Gli Dei a concilio: pronto un piano per devastare la terra. (5643)

“Zeus dichiara ‘Ora Basta! Gli uomini hanno fatto peggio di noi’ – Vulcano è l’anima della rivolta, minaccia eruzioni e terremoti“. Questo l’occhiello e il sommario dell’articolo di Gemma Costa, 13 anni, di Roma, già vincitrice di Giornalisti Nell’Erba 4 e di una medaglia dell’Ordine dei Giornalisti.

Cliccare qui per aprire il pdf dell’articolo impaginato da Gemma CostaConcilio degli Dei

Qui sotto, il testo dell’articolo.

Monte Olimpo – Una grande minaccia incombe sul nostro pianeta. L’inquinamento dell’aria, la contaminazione delle acque, lo sfruttamento selvaggio della terra sono le cause della collera degli Dei. Il  Concilio degli Dei si è riunito ieri per discutere del comportamento insensato degli uomini e per trovare una giusta soluzione al problema.

All’interno del  Concilio si sono formati due partiti. Il primo, guidato Da Venere, con Giunone e Apollo. Il secondo partito, più nutrito, guidato da Vulcano, comprende Marte, Mercurio, Nettuno e Diana. Venere, dea dell’amore, vuole proteggere gli uomini e dare loro un’altra possibilità. Marte, dio della guerra, non vuole venire a patti con coloro che distruggendo il pianeta hanno recato offesa agli dei. Secondo Apollo, dio del sole,gli uomini hanno fatte anche tante cose buone e ne possono fare di migliori. Inoltre crede sia sbagliato ripagare con la stessa moneta gli errori umani. Nettuno, dio del mare, non vuole ascoltare né accettare nessun compromesso. Ha preso la parola e ha detto : “Non avete idea di che danno enorme mi hanno combinato in Messico. Una marea di petrolio sparso nel mio mare. Mi occorreranno secoli per rimediare a ciò che hanno fatto. Per me questi uomini meritano un giusto castigo e farò di tutto pur di farglielo avere. Un’offesa così grande non si dimentica”.

Nel  Concilio degli dei c’è stata una presenza inaspettata, si è fatto avanti il vecchio Urano, nonno di Zeus. Le sue parole sono state durissime: “Il cielo di cui io sono il dio è aggredito da uomini che ormai hanno superato il limite della mia pazienza.L’aria di cui io sono responsabile è soffocata da tutto l’inquinamento che queste canaglie producono giorno per giorno. Le mie orecchie ormai non sentono più niente, tale è l’inquinamento acustico prodotto da migliaia di aerei che passano in continuazione producendo un rumore assordante. Per non parlare del buco nell’ozono che da vario tempo sto faticosamente chiudendo. La mia pazienza è terminata. Sono arrivato fin qui per esporre questo ormai gravissimo problema. Prendetene atto al più presto“.

Dopo l’intervento di Urano, Giove si è alzato in piedi, ha chiesto il silenzio e ha cominciato a parlare: “Grande padre Urano grazie per la tua presenza. Credo che noi, che rappresentiamo le forze della natura, quando agiamo nel mondo manteniamo sempre e comunque un equilibrio, mentre questi uomini non sanno controllare le loro azioni ed esagerano ogni volta creando confusione e instabilità. Questo è il motivo per cui io dichiaro: Ora basta! Gli uomini hanno fatto peggio di noi. Vulcano organizza tu, un giusto castigo.”

Il Dio del fuoco ha esposto un piano che prevede l’uso di tutte le armi possibili per spaventare gli uomini devastando la terra continente per continente. In Asia sono previste eruzioni vulcaniche in Indonesia e terremoti in Giappone; in Sudamerica ci saranno frane e uragani; In Oceania inondazioni e tsunami; in Europa sono attese alluvioni e siccità alternate in modo imprevedibile. Il  Concilio si è concluso con una dichiarazione di Vulcano: “I fenomeni naturali saranno il nostro mezzo, per riportare l’equilibrio sulla terra“.

Ora dunque ci attende l’ira degli dei, sarà possibile evitarla? Forse sì, se utilizzeremo le risorse della terra in maniera sostenibile, se rispetteremo l’ambiente e se eviteremo di fare tutti quei danni che stanno sconvolgendo questo bellissimo pianeta in cui viviamo.

Gemma Costa

cod. conc. 3110184602

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