Kent’s Strapper, giovani, tecnologici e “tridimensionali” ospiti di GNE2012 (7845)
“Siamo sempre stati grandi appassionati di tecnologia. Fin da piccoli, il nostro divertimento più grande era quello di costruire “cose” con le nostre mani, recuperando materiali di scarto e provando ad aggiustare oggetti rotti che la gente buttava via. Forse, più che di un’indole innata, si tratta semplicemente di un’inclinazione naturale”, spiegano Lorenzo e Luciano della Kent’s Strappert, piccola impresa tecnologica fiorentina a carattere familiare. Partiti da espertimenti con un pantografo CNC autocostruito con materiali di recupero, dopo aver scoperto le Rep Rap, i due progettano il loro secondo modello, la “Galileo”, nata in collaborazione con l’istituto scolastico di Catanzaro, la prima stampante 3D opensouce italiana. A GNE2012 propongono un laboratorio di costruzione e stampa in 3D. L’obiettivo: introdurre le stampanti 3D all’interno degli istituti scolastici. “Solo su quel terreno cresceranno i piu promettenti frutti dell’innovazione”.
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