Vico Equense – Ristorante “O’ Saracino” verso la demolizione (9427)
Dopo tante denunce ecco avvicinarsi la fine del locale O’ Saracino a Seiano. Insoddisfazione dopo l’ultima riunione di marina d’Equa, si teme per i posti di lavoro.
Articolo di Francesco Pascuzzo, 26 anni, di Meta (Napoli)
All’indomani di un lungo iter di segnalazioni e denunce è serio il rischio di demolizione per la struttura del ristorante O’ Saracino, alla marina di Seiano (Vico Equense). Non è di certo nuova la questione ma, probabilmente, gli interessi privati avranno la meglio su quelli di coloro che perderanno il proprio posto di lavoro.
Il ristorante, ubicato a picco sul mare lungo la spiaggia di Seiano a marina d’Equa, insiste da anni su suolo demaniale. Tante le denunce, dopo anni di tolleranza delle amministrazioni passate. Il locale è lì precisamente da quando, più di vent’anni fa, fu ricostruito dopo un incendio doloso che ne causò la distruzione.
Oggi tolleranza zero. C’è difatti un’ordinanza di demolizione, legittima in quanto la struttura grava su suolo demaniale. A far sospettare in molti è però la sollecitazione del provvedimento dopo denunce provenienti da privati, nonché esponenti di spicco della politica locale.
La questione finirà naturalmente all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale. Dall’opposizione è stata inoltre avanzata, nello scorso mese di agosto 2012, la richiesta di una riqualificazione della zona – compresa tra il vescovado e la foce del rivo d’Arco (laddove sorge il ristorante appunto – ndr). La fascia costiera ivi compresa avrebbe dovuto, secondo il gruppo consiliare In Movimento per Vico, subire un procedimento di delocalizzazione dei servizi e di rimessa in ordine delle spiagge libere lì presenti. Un’area spesso soggetta a degrado, da anni inquinata e luogo di abbandono di rifiuti da parte di bagnanti senza scrupoli.
Nella recente riunione dei capigruppo il discorso si è poi allargato a una riqualificazione di tutta l’area di Marina di Equa. Pur comprendendo l’illegittimità del manufatto, è ora di primo piano la questione legata ai posti di lavoro che verrebbero a mancare dopo la demolizione del Saracino. Di alcuni giorni fa, peraltro, l’adunanza tenutasi presso il medesimo ristorante O’ Saracino con cittadini, albergatori, gestori di spiagge private, amministratori e cittadini volta a sollecitare l’amministrazione a prendere una decisione in merito.
E’ stata fatta anche una petizione, mentre dall’opposizione è arrivata totale apertura verso un tavolo di concertazione tra amministratori e operatori economici della zona. Oltre agli esponenti di ImV, concordi verso una simile soluzione al caso l’avvocato Giuseppe Dilengite e il consigliere di minoranza Franco Buonocore (del medesimo gruppo di Dilengite).
Resta per adesso una situazione che non registra passi avanti. Evidente l’insoddisfazione degli operatori economici del litorale vicano per come il sindaco Gennaro Cinque stia gestendo la faccenda di Marina d’Equa.
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