Bambini e psicofarmaci (8844)
Sono oltre 57mila i bambini italiani a essere in cura con psicofarmaci: in particolare, 24.640 con antidepressivi e 7.100 con antipsicotici (Rapporto Arno-bambini 2011, consorzio interuniversitario Cineca).
Per quanto riguarda gli adolescenti, in un’indagine condotta da Telefono Azzurro ed Eurispes tra gli studenti delle scuole superiori, il 18,6% ha dichiarato di usare tranquillanti, mentre il 14,7% per cento ha detto di assumere regolarmente antidepressivi.
In Italia sono sempre di più i bambini e gli adolescenti che fanno uso di psicofarmaci: tranquillanti, antidepressivi e antipsicotici che vengono prescritti anche quando non sarebbero necessari. In alcuni casi si tratta di prodotti non testati sui più piccoli, con effetti collaterali pesantissimi e pericolosi.
Per quanto riguarda gli adolescenti, in un’indagine condotta da Telefono Azzurro ed Eurispes tra gli studenti delle scuole superiori, il 18,6% ha dichiarato di usare tranquillanti, mentre il 14,7% per cento ha detto di assumere regolarmente antidepressivi.
In Italia sono sempre di più i bambini e gli adolescenti che fanno uso di psicofarmaci: tranquillanti, antidepressivi e antipsicotici che vengono prescritti anche quando non sarebbero necessari. In alcuni casi si tratta di prodotti non testati sui più piccoli, con effetti collaterali pesantissimi e pericolosi.
Per le multinazionali che li producono è un business miliardario, ma qual è il vero prezzo che pagano i nostri figli?
A questo fenomeno è dedicato “La fabbrica delle malattie” di Rita Dalla Rosa (Terre di mezzo Editore – 12,00 € – 144 pagine), un’approfondita ricerca condotta grazie alla collaborazione di numerosi specialisti del settore. Dal 27 settembre in libreria.
Rita Dalla Rosa è giornalista esperta di consumi e traduttrice letteraria. Con Terre di mezzo Editore ha pubblicato i libri Vestiti che fanno male, Casa tossica e Aria pulita a scuola.
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