Nutrire il pianeta, a marzo la presentazione dello studio del world watch institute (5758)
Cosa non funziona nel mercaqto mondiale del cibo? Perché viviamo in un mondo dove si produce più cibo di quanto se ne sia mai prodotto, ma dove la fame non è mai stata così diffusa? Cosa non va nel nostro sistema produttivo, quanto ha a che fare tutto ciò con il nostro modo di mangiare? Le risposte, nei risultati di due anni di ricerche, effettuate prevalentemente “sul campo”, che confluiscono in un volume del Worldwatch Institute dal titolo “State of the wolrd 2011″, pubblicato in Italia da Edizioni Ambiente.
State of the World 2011 conduce il lettore in un viaggio lungo il quale molti luoghi comuni vengono smentiti: dalle zone più difficili dell’Africa, dove le comunità rurali hanno messo a punto strategie di sopravvivenza esemplari nel rispettare le scarse risorse a disposizione, fino alle città del mondo più ricco,
dove l’agricoltura degli urban farmers sta diventando qualcosa di più di una moda passeggera.
Denuncia circostanziata dei problemi e individuazione delle soluzioni costituiscono come sempre i due poli di interesse nel rapporto annuale State of the World, che si conferma essere una fonte insostituibile di informazione aggiornata e qualificata per il lettore e un vero strumento di lavoro per chi opera e per chi decide su queste materie.
Presentazioni:
22 marzo – Roma – ore 9.30 – 13.00, Aula 200 – LUISS. In collaborazione con WWF e Barilla Center for Food & Nutrition
23 marzo – Torino – da definire
24 marzo – Bologna – ore 18.30, Libreria delle Moline. Interviene Andrea Segrè
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