Tutti in bici in 27 città per il “Giretto d’Italia” (6090)

Gonfiate le gomme? Preparato lo zainetto? E l’allenamento… sei a posto? Pronti a far vincere alla vostra città la maglia rosa per il “Giretto d’Italia”? E’ il 3 maggio, martedì prossimo. Partecipano 27 città, grandi e piccole. E’ un campionato nazionale di ciclabilità urbana dove i Coppi e i Bartali sono gli abitanti, tutti, che dovranno andare in bici a scuola e al lavoro. Più sono numerosi, meglio è per la classifica. L’iniziativa del bike work day è di Legambiente, Fiab e Cittainbici, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e la partecipazione delle amministrazioni locali delle città che hanno aderito. La premiazione è il 7 maggio.

Il Giretto d’Italia è diviso in 3 gironi. In quello dei pesi massimi, le grandi città, cercheranno di superarsi: Torino, Genova, Milano, Venezia, Verona, Firenze, Roma e Bari. Nella categoria città medie corrono Bolzano, Trento, Padova, Vicenza, Ferrara, Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia. Nel gruppo delle più agili, le città piccole, competono Pordenone, Udine, SchioMonfalcone, Lodi, La Spezia, Carpi, Pisa, Grosseto e Senigallia. Come si può vedere scorrendo i nomi delle città, soprattutto le medio-piccole, a questo primo campionato nazionale della ciclabilità urbana partecipa una sorta di serie “A” delle biciclette. In Italia, infatti, gli spostamenti in bici rappresentano solo il 3,8% del totale mentre in molti dei Comuni del Giretto d’Italia si supera con facilità il 10 o anche il 20%.

Molte città hanno fatto un buon allenamento per il Giretto, finalizzato a convincere anche gli abitanti solitamente motorizzati a utilizzare la bicicletta per andare a scuola o al lavoro, in modo da ingrossare il plotone di quelli che quotidianamente già preferiscono pedalare piuttosto che restare impantanati nel traffico. Così alcune, il prossimo 3 maggio, riorganizzeranno la viabilità a vantaggio delle due ruote, chiudendo strade o rallentando i mezzi a motore, altre offriranni colazioni, premi o revisioni complete delle bici a tutti quelli che passano. Altre ancora faranno lotterie per far vincere ai ciclisti urbani viaggi, biciclette o accessori per le due ruote. E anche Legambiente ha deciso di premiare con eccezionali prodotti Pistard ed Hell’s Kitchen le migliori foto e i migliori testi che descrivono la personale esperienza di frequent biker metropolitano (info su www.legambiente.it).

Testimonial del Giretto sono i Têtes de Bois, vincitori di due Premi Tenco, gruppo che ama e insegue la bici sin dall’inizio della propria avventura musicale. Il loro album Goodbike (Ala Bianca/Warner) è il frutto di un lungo e approfondito percorso di indagine artistica e dell’esplorazione della realtà e dei luoghi che ruotano intorno alla realtà della bicicletta, in tutte le sue sfumature e declinazioni possibili. Goodbike non è solo la corsa, ma un’economia possibile e sostenibile, un modo di guardare le cose, di aggirarsi nel tessuto urbano, di amare.


“Il Giretto d’Italia – sottolineano Fiab, Legambiente e Cittainbici – vuole dimostrare che ci sono già oggi città con percentuali di spostamenti a pedali paragonabili a quelli di capitali europee unanimemente considerate a misura di bici come Copenaghen o Berlino. Esperienze avanzate che potrebbero facilmente essere replicate anche in altre città del Paese dove la bicicletta non si usa affatto o, magari, viene tirata fuori solo nel fine settimana”. Proprio per questo motivo il Giretto d’Italia si corre di martedì o, comunque, in un giorno infrasettimanale visto che alcune città gareggeranno il giovedì o il venerdì.

Ma vediamo cosa hanno in cantiere i Comuni per convincere anche gli automobilisti più incalliti a salire in sella. Vicenza, Bolzano, Firenze e La Spezia chiudono al traffico motorizzato alcuni percorsi in occasione del Giretto. A Trento partono i due mesi del programma “Al lavoro in bicicletta”, un concorso a cui possono partecipare i dipendenti di enti pubblici e aziende private e che sorteggerà viaggi e vacanze tra quelli che hanno percorso più chilometri. Vicenza organizza un bike to school day straordinario con i 1.600 studenti delle superiori, premiando le classi a pedali più numerose.

A Verona la Polizia Municipale terrà corsi di guida ciclabile sicura per bambini assegnando ai partecipanti lo speciale patentino di bravo ciclista, mentre a Modena gli studenti che varcheranno l’ingresso del proprio istituto a piedi o in bicicletta riceveranno gadget e riconoscimenti. A La Spezia classi a scuola in bici supportate da vigili urbani in bicicletta e nonni vigili agli incroci che assicureranno la precedenza ai ciclisti. A Reggio Emilia i partecipanti al Giretto parteciperanno all’estrazione a sorte di due biciclette Benassi, mentre a Venezia sarà offerta la revisione gratuita del mezzo per promuovere la sicurezza. Quasi ovunque colazioni gratis a chi pedala (con prodotti a km zero a Bolzano e Torino) e grande iniziativa di solidarietà a Ferrara; l’azienda Adecco calcolerà per tutto l’anno il totale dei km percorsi in bici dai suoi dipendenti e devolverà in proporzione denaro ad associazioni che si dedicano al recupero dei bambini di strada in Brasile, Grecia e Filippine.

Il Giretto d’Italia 2011, infine, tirerà la volata alla seconda Giornata nazionale della bicicletta, organizzata dal Ministero dell’Ambiente per domenica 8 maggio, durante la quale verranno anche premiati i sindaci che hanno vinto i rispettivi gironi.


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