18 gennaio: si disputa il match tra Decrescita e Crescita Sostenibile

Sul “ring” i giornalisti Andrea Bertaglio e Jacopo Giliberto

Roma, Spazio Europa, via IV Novembre, 149

ore 9.45-13

QUI il programma del panel del 18 gennaio

Decrescita versus crescita sostenibile è il “match” proposto domani venerdì 18 gennaio (ore 9.45-13) da Giornalisti Nell’Erba per il ciclo di panel formativi Per meglio dire ambiente, organizzato in collaborazione e con il contributo della Commissione Europea Rappresentanza in Italia presso lo Spazio_Europa di via IV Novembre 149 a Roma.

Sul “ring” i giornalisti Andrea Bertaglio (il Fatto quotidiano, Movimento per la decrescita felice) e Jacopo Giliberto (Il Sole 24 ore, portavoce del Ministro dell’Ambiente Corrado Clini).

Dopo l’apertura affidata ad Anguel-Konstantinov Beremlinsky dell’Ufficio Stampa e Media della Commissione Europea, la linguista Francesca Dragotto (Università di Roma Tor Vergata) introdurrà il confronto facendo il punto sulla sostenibilità (anche linguistica) dell’ “insostenibile semantico: Decrescere per Crescere”. Bertaglio e Giliberto sosterranno ciascuno una delle due posizioni sul tema dell’incontro: l’inversione di tendenza rispetto ai modelli di produzione e consumo versus una  crescita economica che tenga conto delle risorse a disposizione. Modera Paola Bolaffio,  direttore di Giornalisti Nell’Erba.

Il dibattito prosegue con un panel discussion che vede al microfono Claudia Cusimano (11 anni, blogger e attivista ambientale, corrispondente gNe dalla Sicilia), Marco Fratoddi (direttore La Nuova Ecologia), Marco Gisotti (giornalista, esperto di green economy), Alberto Fiorillo (giornalista, portavoce di Legambiente), Tullio Berlenghi (scrittore, esperto di diritto ambientale), Simona Falasca (direttore di GreenMe), Stefano Piroli (Lbter green point, Palazzo Verde, Genova). Spazio al dibattito sulle “alternative possibili” di essenzialità: Jerome Benveniste (oceanografo, senior advisor Esa-Agenzia Spaziale Europea) parlerà dell’”economia del marninaio” e dell’”economia dell’astronauta”, mentre Roberto Salustri (movimento Transition Town) descriverà l’”economia del contadino” e Tommaso Orazi (attivista ambientale, candidato per la Rete dei Cittadini) racconterà la propria esperienza di decrescita domestica: solo 2 sacchetti di rifiuti indifferenziati prodotti in un anno. Sergio Ferraris (giornalista scientifico) che darà qualche numero sul “sogno” dell’economia ambientale.

Il panel sarà occasione anche per la cerimonia di consegna del Premio PAI 2012 (Personaggio Ambiente Italia). Il Premio si propone di assegnare un riconoscimento al Personaggio, di qualunque cittadinanza, che, ad insindacabile giudizio dei votanti, ha svolto un ruolo di rilevanza per l’Ambiente in Italia nel corrente anno, attraverso la proposizione di idee, pratiche, informazioni, politiche, imprese. Possono esserlo persone di qualunque cittadinanza, che con le loro idee, pratiche, informazioni, politiche, imprese, hanno svolto un ruolo di rilevanza nel settore ambientale in Italia nell’anno 2012. Le candidature, proposte dal Comitato tecnico formato da giornalisti ambientali italiani, da direttori delle riviste di ecologia e green living e da main blogger del settore, sono votate – previa registrazione – sul web, tramite sito dedicato e social media. I risultati ufficiali saranno comunicati  dal Comitato tecnico il 18 gennaio proprio in occasione di Per Meglio Dire Ambiente.

 L’incontro è gratuito con prenotazione obbligatoria a info@giornalistinellerba.org.

 Si rilascia attestato di partecipazione.

 Informazioni e ufficio stampa: 06 94340043, 3358175258, 3803581659

 

I PANEL “Per Meglio Dire Ambiente”

 Eric, 8 anni, di Ascoli Piceno, è responsabile Esteri di una testata nazionale; Claudia, 11 anni, è corrispondente da Palermo; Andrea, 18 anni, di Roma, è Alfiere della Repubblica per “meriti giornalistici” conquistati sul campo nella testata di cui è già vicedirettore. E poi ci sono Giorgia, 20 anni, di Milano, sceneggiatrice e regista di video sull’ambiente, e Francesca, 14 anni, che pubblica e distribuisce, anche online, una rivista artistico-ambientale fatta interamente a mano. Poi Mattia, 9 anni di Livorno, e la sua sorellina Sofia, di 6: lui scrive dialoghi fantastici  per parlare di scienza ai suoi coetanei e anche agli adulti, lei ama i delfini e studia le alternative alla plastica che invade gli oceani, con tanto di inchieste sulla loro biodegradabilità.

 

Non “giocano ai giornalisti” e forse nemmeno “vogliono fare i giornalisti” nel senso che noi adulti potremmo attribuire a questa espressione. Però sono Giornalisti Nell’Erba, membri di un progetto di giornalismo ambientale per bambini e ragazzi che, con un Premio nazionale e la testata online Giornalistinellerba.it, coinvolge oltre 5mila ragazzi fra i 5 e i 29 anni e centinaia di docenti e scuole da tutte le regioni italiane e dall’Europa.

I Giornalisti Nell’Erba (gNe) lavorano da tempo a tradurre l’informazione scientifico-ambientale in un linguaggio alla portata dei ragazzi, e quindi accessibile a tutti e collaborano al portale Scienza e Tecnica Ragazzi dell’Agenzia ANSA.

Quest’anno presentano Per meglio dire ambiente, ciclo di panel su ambiente, giornalismo e comunicazione per studenti e docenti di scuole medie, superiori e università realizzato con il contributo e la collaborazione della Commissione europea – Rappresentanza in Italia.

Il primo panel discussion, il 14 dicembre, è stato #nonsolochat. Giovanissimi gNe e direttori di testate nazionali, esperti di web, digital marketing, giornalismo e comunicazione online, social network, reputazione digitale si sono confrontati sulla miniera spesso inesplorata del web 2.0, tra opportunità e rischi. Sono intervenuti Andrea Sorrentino (18 anni, vicedirettore Giornalistinellerba.it),  Eric Barbizzi (8 anni, responsabile esteri Giornalistinellerba.it), Luigi Contu (direttore ANSA), Enrica Battifoglia (responsabile canale Scienza e Tecnica ANSA), Tullio Berlenghi (scrittore e ambientalista), Paolo Aghemo, docente gNe, Angelo Perfetti, delegato Associazione Stampa Online, Giancarlo Loquenzi, conduttore di Zapping 2.0 di Rai1, Alberto Fiorillo, giornalista e portavoce di Legambiente, Mario Notaro, editore del network di GreenMe, Marco Fratoddi, direttore di La Nuova Ecologia, Cristina Maccarrone, direttore di Walk on Job, Fabrizio Faraco, digital marketing manager ecc. (interventi in video e materiali didattici reperibili online su giornalistinellerba.org)

Il secondo appuntamento è per il 18 gennaio 2013.  Si parlerà di Decrescita vs crescita sostenibile, con la linguista Francesca Dragotto (Università di Roma Tor Vergata) e i giornalisti  Pietro Greco (autore di Sviluppo sostenibile) e  Andrea Bertaglio (Il Fatto quotidiano) “portatori” di due diverse posizioni sul tema. Una tavola rotonda composta da giovanissimi Giornalisti Nell’Erba, direttori di testate ambientali, esperti ecologisti, giornalisti scientifici cercherà di trovare il punto di raccordo. Sergio Ferraris, giornalista scientifico, darà  qualche numero, in tema di economia. E astronauti, oceanografi, skipper, nuovi “contadini” proporranno le loro “ricette”.

Si entra così nel vivo di Menopermenofapiù, tema della settima edizione del Premio nazionale di giornalismo ambientale Giornalisti Nell’Erba. Il Premio, aperto a bambini e ragazzi dai 5 ai 29 anni, quest’anno invita i concorrenti ad esplorare il tema dell’Essenziale, l’urgenza di scegliere un’evoluzione che tenga conto del limite delle risorse, attraverso esempi, testimonianze, fatti. In questa ricerca, l’esperienza di chi ha sperimentato l’ “economia dell’Astronauta”, l’ “economia del Contadino” e l’ “economia del Marinaio” (in aria, terra, acqua, organizzazione di autosufficienza o in spazi ristretti o risorse limitate) è validissimo stimolo di riflessione.

Ufficio stampa: Il Refuso / Giornalisti Nell’Erba

Ilaria Romano – cell. 380.3581659, tel. 06.94340043 – email stampa@giornalistinellerba.org

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