Giornalisti Nell’Erba concluderà la sua sesta edizione nazionale il 25 maggio prossimo a Villa Mondragone,sede di Rappresentanza dell’Università di Tor Vergata, con una manifestazione di una intera giornata su Ambiente, Comunicazione, Giovanissimi. Invitati, oltre alle migliaia di giovanissimi reporter ambientali di tutta Italia, anchedirettori di giornali, inviati speciali, esperti d’ambiente, ricercatori, rappresentanti del mondo dell’impresa virtuosa, associazioni che si occupano di ambiente, editori, scrittori ecc.
Con il contributo del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, forti di partnership prestigiose (Ansa, Cnsiglio Nazionale Ordine Giornalisti, Federazione Nazionale della Stampa, European Space Agency, Repubblica.it, La Nuova Ecologia, Università di Tor Vergata ecc), con riconoscimenti e apprezzamenti da parte di istituzioni (Presidenza della Repubblica, Ministero dell’Ambiente ecc), stampa e soprattutto degli stessi partecipanti, migliaia da ogni parte d’Italia e anche in Europa, quest’anno avremo (il progetto è dell’associazione Il Refuso) quale sede della manifestazione nazionale, la bellissima Villa Mondragone, sede di Rappresentanza dell’Università di Roma Tor Vergata, dove organizzeremo, il 25 maggio, una serie di eventi in contemporanea interamente dedicati all’ambiente e alla sua comunicazione, coinvolgendo, tra l’altro, moltissimi bambini, ragazzi, famiglie e rappresentanti di agenzie formative di tutta Italia con la premiazione dei lavori di giornalismo ambientale dei ragazzi, ma anche laboratori ludico-didattici, informativi, divulgativi sulla sostenibilità e sulle pratiche virtuose, panel discussion, presentazioni su tematiche inerenti l’ambiente, workshop, con la partecipazione di protagonisti dell’informazione nazionale, della comunicazione ambientale, del mondo della ricerca e della scienza, dell’attivismo e dell’imprenditoria virtuosa, delle Istituzioni.
Giornalisti Nell’Erba è:
– Un Premio Nazionale e Internazionale di giornalismo ambientale per 5-21enni con una giuria composta da direttori, inviati, caporedattori delle maggiori testate, scrittori, ricercatori, esperti di ambiente (da Marco Fratoddi a Giuseppe Smorto, condirettore di Repubblica.it, da Sandro Ruotolo a Luigi Contu, direttore dell’Ansa, da Maurizio Torrealta responsabile inchieste Rainews24 al portavoce di Legambiente Alberto Fiorillo, da Roberto Natale, presidente della Fnsi, a Jerome Benveniste, senior advisor dell’Esa ecc. alla quale vorremmo tanto aggiungere, per la prossima edizione, un rappresentante dell’Università di Tor Vergata.
– Un Giornale online, realizzato quotidianamente con la collaborazione della più giovane e grande redazione Ambiente del mondo, 4000 giovanissimi reporter in ogni parte d’Italia e corrispondenti esteri.
– Educazione Ambientale, con l’organizzazione di workshop e laboratori sulla comunicazione anche in collaborazione con il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia
– E Manifestazione/festa dei Giornalisti Nell’Erba, manifestazione (edizione di maggio 2011 presso l’European Space Agency), che comprende varie attività, dalle premiazioni dei giovanissimi e dei docenti, workshops, conferenze, tavole rotonde, panel discussions, aree espositive, laboratori sulla sostenibilità, incontri tra operatori/imprese virtuose/enti pubblici/pubblico, vetrina di proposte eco-sostenibili, novità dal mondo verde ecc.
Il Premio Nazionale e Internazionale per giovanissimi giornalisti ambientalisti dai 5 ai 21 anni, che ha l’onore di ricevere le Medaglie di Rappresentanza dalla Presidenza della Repubblica, è realizzato con la partnership dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, della Federazione Nazionale della Stampa, dell’agenzia giornalistica Ansa, dell’European Space Agency e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, Regione Lombardia, Provincia di Roma, del Comune di Genova – ed ha coinvolto migliaia di bambini e ragazzi di ogni regione d’Italia, divenendo di fatto la più giovane e grande redazione Ambiente del mondo con un proprio giornale online e come tale ha avuto notevole risonanza sulla stampa nazionale, anche grazie al contributo di una giuria d’eccezione, composta da professionisti di quasi tutte le maggiori testate nazionali, che hanno preso a cuore l’iniziativa dedicando cura ed attenzione alla valutazione di ogni singolo elaborato.
La sesta edizione del Premio, attualmente in corso, ha come tema “Segnali dal Verde, buone notizie per il futuro del nostro pianeta”.
La manifestazione/evento ha come punto focale la volontà di creare la prima fucina della nuova comunicazione ambientale costruita insieme ai più giovani.
La sostenibilità ambientale, infatti, è giustamente sempre più presente nel dibattito pubblico, nell’agenda politica e sociale, nella vita quotidiana delle nuove generazioni. È una tendenza densa di implicazioni in campo economico e produttivo e di risvolti culturali che devono incidere sui comportamenti quotidiani. I bambini, i ragazzi sono e devono essere in prima linea, protagonisti del loro futuro. Chiunque si occupi della questione ambientale, di cultura ambientale, dunque, deve affrontarla quindi con un approccio interdisciplinare e unatrasversalità di interventi (linguaggio, cultura, creatività etc) in modo da far risultare la sua comunicazione accessibile. L’attenzione dei cittadini e dei governi in tutto il mondo converge, oggi, su un tema che è al cuore del dibattito scientifico, politico e mediatico: come perseguire obiettivi duraturi di sviluppo e benessere per tutti coniugandoli con la sostenibilità ambientale. Purtroppo, la comunicazione ambientale, nel nostro come in tanti altri Paesi, resta rinchiusa nei recinti settoriali degli addetti ai lavori e difficilmente raggiunge il grande pubblico, a meno che non si tratti di puro merchandising e operazione di green washing, comunicazione, questa, che quasi sempre arriva a destinazione. Proporre una manifestazione in cui tutti i soggetti adulti, professionisti dell’Ambiente, siano costretti a dialogare e a proporre tematiche declinando il proprio linguaggio in funzione di un giovanissimo pubblico, consentirà la sperimentazione di una forma di comunicazione più diretta ed immediata, quindi fruibile per tutti i possibili target a cui DEVE essere diretta urgentemente.
Peculiarità della Giornata (e del progetto tutto), dunque, è che ogni contenuto è – e deve essere – declinato per il target di giovanissimi a cui è diretto. L’Ambiente raccontato dai ed ai bambini e ragazzi si renderà così comprensibile ad ogni tipo di pubblico. Un modo per favorire il superamento delle criticità di cui soffre la comunicazione ambientale: bene la correttezza dell’informazione, bene il giornalismo scientifico, ma l’informazione non può essere tecnicistica, altrimenti non viene percepita e resta confinata agli addetti ai lavori.
Una giornata che, sul terreno della comunicazione ambientale accessibile ai ragazzi (e quindi a tutti), fa incontrare interlocutori provenienti dal mondo dell’istruzione, della comunicazione, della cultura, dell’impresa, della politica e delle istituzioni. Aiutati dai ragazzi, gli interlocutori sono tutti chiamati a trovare un nuovo linguaggio e nuovi stili comunicativi perché i messaggi non restino confinati alla solita “bocciofila” degli addetti ai lavori.
Il programma sarà a breve online sul nuovo sito www.gnedays.net